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Europei, veri “BIO LOVERS”



In Europa, nel 2015, il mercato del biologico è aumentato del 13%, raggiungendo quasi i 30 miliardi di euro, di cui 27,1 nell’Unione europea. La crescita maggiore si è registrata in Italia e Francia, con un +15%, seguite dalla Germania (+11%). È la prima volta, dall’inizio della crisi finanziaria del 2008 che si registra una crescita a due cifre. È ciò che emerge dall’ultimo rapporto congiunto di FiBL (Forschunginstitut für biologischen Landbau) e Ifoam (International federation of organic agriculture movements) sull’agricoltura biologica.

Il principale mercato europeo è quello tedesco (8,6 miliardi di euro), seguito da quello francese (5,5 miliardi), britannico (2,6 miliardi) e italiano (2,3 miliardi). A livello globale, la Germania è il secondo mercato del biologico, dopo gli Stati Uniti, che nel 2015 hanno raggiunto i 35,8 miliardi di euro. Ogni anno i consumatori europei spendono sempre di più per gli alimenti biologici, con una media di 36,4 euro a persona in Europa e di 53,7 euro nell’Ue. La Svizzera è il paese con la più alta spesa pro capite per alimenti biologici in tutto il mondo (262 euro), seguita dalla Danimarca con 191 euro e dalla Svezia con 177 euro. Sono europei anche i paesi in cui il biologico ha la più alta percentuale nel mercato alimentare: 8,4% in Danimarca e 7,7% in Svizzera.

In Europa ci sono quasi 350.000 produttori biologici, di cui 270.000 nell’Ue, mentre i trasformatori sono circa 60.000 e gli importatori quasi 3.700. Nel 2015, la crescita dei produttori è stata modesta – 3% in Europa e 5% nell’Ue – mentre quella dei trasformatori è aumentata del 13% e quella degli importatori del 19%.

Probios, azienda leader in Italia nella distribuzione di prodotti biologici vegetariani e per intolleranze alimentari e oggi presente in 52 paesi nel mondo, promuove coltivazioni e offre un’ampia varietà di prodotti biologici, nel rispetto della salute e dell’ambiente. Il 90% degli 830 prodotti commercializzati dal Gruppo sono a marchio Probios e l’85% dei fornitori sono italiani. Ben il 70% delle materie prime usate per la preparazione dei prodotti viene coltivato in Italia. Un esempio eccellente in questo senso è rappresentato proprio da Il Nutrimento, azienda toscana fondata nel 1990, che realizza numerosi prodotti per Probios, lavorando ortaggi biologici freschi, preparati e conditi con cura per dare vita a salse, condimenti, legumi e altre specialità della tradizione italiana.

Il Nutrimento produce infatti sughi, verdure sott’olio, bruschette e paté di olive e di verdure, utilizzando l’antico metodo artigianale per conservare le proprietà nutritive e organolettiche degli ingredienti. Tutte le ricette prendono ispirazione dall’antico e prezioso ricettario di famiglia, che contiene i segreti della cucina tradizionale.
Fonti:
ilfattoalimentare.it,
agricolae.eu