In occasione della Giornata mondiale della Biodiversità (International Day for Biological Diversity), che si celebra ogni anno il 22 maggio, il WWF ha compilato un dossier su quanto essa valga, in Italia e nel mondo, perché un parco, un’area protetta, un pezzo di agricoltura sostenibile possono essere gli strumenti adatti a ridare vita e lavoro a intere zone del pianeta.
«La somma dei servizi offerti dalla natura crea un valore stimabile in circa 145.000 miliardi di dollari annui, circa il doppio del Pil mondiale» afferma Robert Costanza, economista ecologo tra i primi a dare un valore economico dei servizi ecosistemici. «Insieme ai servizi essenziali offerti dai sistemi naturali, c’è anche il valore natura della biodiversità per il turismo da parte delle specie animali».
Valore che l’Italia, a detta di Legambiente, riconosce pianamente. Secondo il dossier pubblicato dall'associazione, il nostro Paese ospiterebbe infatti circa la metà delle specie vegetali e circa un terzo di tutte le specie animali attualmente presenti in Europa. «Una volta tanto – è scritto nell'introduzione - possiamo andare fieri di noi stessi: camosci, lupi e farfalle rappresentano il made in Italy migliore. Possiamo vantarci delle politiche di conservazione e gestione di questi animali messe in campo negli ultimi anni, anche se nel conto vanno considerate le 596 specie a rischio estinzione».
I dati forniti da Coldiretti permettono inoltre di affermare che l’Italia è l’unico Paese al mondo con ben 4886 prodotti alimentari tradizionali censiti dalle regioni, ottenuti secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni, 282 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg. Il nostro Paese ha conquistato anche il primato green in Europa con quasi 50mila aziende agricole biologiche ed ha fatto la scelta di vietare le coltivazioni OGM a tutela del patrimonio di biodiversità.
Da parte sua Probios, supporta da anni progetti volti a proteggere la biodiversità del Paese.
Dal 2015, l’azienda utilizza il grano Senatore Cappelli coltivato in Toscana, favorendo l’agricoltura locale. Inoltre, per il terzo anno consecutivo, Probios è partner del concorso di fotografia geografico-ambientale “Obiettivo Terra”, per la difesa e la valorizzazione del patrimonio ambientale italiano. Il contest, organizzato ogni anno da Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana Onlus in occasione della Giornata Mondiale della Terra celebrata ogni 22 aprile, intende in particolare promuovere le bellezze naturali delle nostre aree protette e valorizzare, a livello internazionale, la biodiversità che caratterizza i parchi nazionali e regionali d’Italia.
