La scelta vegana - vivere e mangiare nel rispetto degli animali e del pianeta - appare come un fenomeno in grande espansione: lo dimostrano l’offerta gastronomica crescente, i numerosi locali ‘vegan’ e gli appuntamenti dedicati, come ad esempio il Veganfest di Bologna (ogni anno all'interno del Sana) e i Vegan days a Padova.
Dal cibo alla moda, il veganesimo è ormai quasi una religione, una filosofia di vita: se da un lato, sono aumentate la sensibilità etica e la consapevolezza del legame fra alimentazione e salute, dall’altro, si registra una crescente simpatia verso la cultura e il discorso ‘veg’, percepito come un comportamento innovativo e di tendenza. Ad esempio, a Melbourne - per molti oggi la capitale mondiale vegana - sono nati gruppi e community (ad esempio, Vegans of Melbourne, Monthly Melbourne Vegan Strenght Training e Melbourne Vegan Club) con l’obiettivo di supportare chi ha appena iniziato una vita vegana.
In Italia e all’estero, molti vip - da Gwyneth Paltrow a Leonardo di Caprio, passando per Jovanotti e Red Canzian (ex bassista dei Pooh) - hanno deciso di "convertirsi" a questo stile alimentare, chi in nome di un maggior rispetto per l'ambiente e gli animali, chi per questioni di salute e chi soltanto perché "essere veg" è chic.
Camilla Fayed, figlia dell’ex patron dei magazzini Harrods, è considerata la nuova paladina britannica del veganesimo. Dopo aver lasciato il mondo della moda, ha aperto «Farmacy» nel cuore di Notting Hill, dove ha cominciato la sua rivoluzione green che sta conquistando sempre più adepti. Sulle pagine del Corriere della Sera dello scorso 5 maggio, Camilla Fayed spiega proprio come il veganesimo sia “una tendenza sì, ma inarrestabile, la gente finalmente sta prendendo coscienza di come l’alimentazione debba essere più rispettosa dell’ambiente e dei vasti benefici di una dieta a base vegetale”.
In Italia e all’estero, sempre più città si stanno muovendo per accogliere e promuovere al meglio lo stile vegan, tanto che il noto quotidiano britannico The Independent ha stilato una classifica mondiale delle 10 città più accoglienti per i turisti vegani che vede al primo posto Torino, seguita da Berlino, Helsinki, Tel Aviv, Chennai, Melbourne, San Francisco, Austin, Vancouver e Londra.
Proprio per questa ragione, Probios, da sempre attenta alle esigenze dei suoi consumatori, propone una vasta gamma di prodotti vegan, un nuovo modo di mangiare ETICO senza rinunciare al gusto. Infatti, i prodotti Probios 100% vegetali, non solo prevedono l'esclusione in ricetta di tali ingredienti ma danno anche garanzie maggiori, tramite autodichiarazione del produttore o la certificazione della Vegan Society.
