World Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra, è la più importante manifestazione mondiale dedicata alla tutela dell’ambiente. Nata il 22 aprile 1970 come movimento universitario, nel corso del tempo si è sviluppata, tramutandosi in un evento educativo e informativo a 360 gradi, che riunisce ogni anno oltre un miliardo di persone in oltre 192 paesi del mondo.
Anche nel 2017 la Giornata Mondiale della Terra sarà celebrata con numerose iniziative in tutta Italia per sensibilizzare quante più persone possibile alla tutela del Pianeta.
Uno spunto di riflessione importante che ci spinge a valutare le condizioni del pianeta allo stato attuale e a prendere piena coscienza delle conseguenze sull’ambiente delle nostre abitudini quotidiane.
Basti pensare che acquistare carne al supermercato o in macelleria costa spesso pochi euro, ma il prezzo per l’ambiente è ben diverso. Il settore dell’allevamento, con il 15% delle emissioni globali di gas serra (GHGs), occupa infatti il terzo gradino del podio dopo i settori energetico e industriale.
Oggi nel mondo ci sono più di 1,5 miliardi di bovini ed entro il 2050 si stima che il numero salirà addirittura a 2,5 miliardi. Da solo un bovino produce, in media, 2,4 tonnellate di CO2 all’anno, più delle emissioni annuali prodotte da un’automobile di medie dimensioni. Il che significa che tutti i bovini contribuiscono per circa 4,3 miliardi di tonnellate di CO2 all’anno[1].
La sfida attuale consiste quindi nel produrre cibo sano, disponibile per tutti , tutelando allo stesso tempo l’ambiente e la biodiversità. Per assicurare la sicurezza alimentare sostenibile a livello globale è quindi fondamentale preferire all’allevamento e alle coltivazioni intensive, attività agricole sostenibili.
Da parte sua Probios vede da sempre nella produzione biologica e nella promozione di uno stile di vita e di una dieta vegetariana e sostenibile valori che vanno ben al di là del semplice business. L’azienda, che per definizione è da sempre “pro-bios”, “a favore della vita”, supporta infatti progetti volti a proteggere la natura e la biodiversità nel nostro Paese. Inoltre, si oppone all’utilizzo di organismi geneticamente modificati e di altre sostanze chimiche di sintesi che causano inquinamento dell’ambiente e delle falde acquifere, sottoponendosi regolarmente a ispezioni di controllo degli organismi autorizzati che ne certificano la conformità alla severa normativa europea e nazionale.
