Una corretta strategia nutrizionale è lo strumento più potente e flessibile per raggiungere una modulazione permanente e sistemica del processo di infiammazione cronica, che è causa di diverse malattie e parte integrante della risposta allo stress in tutte le fasi della vita e in particolare negli anziani.
Il nostro corpo è una macchina complessa con un equilibrio molto delicato continuamente esposto a una serie di stimoli interni ed esterni, emotivi e fisici, che complessivamente e se non adeguatamente bilanciati ci fanno sentire stanchi e “stressati”.
Lo stress si può considerare oggi come la “malattia” più diffusa del nostro millennio, ci lamentiamo continuamente di quanto le varie attività della vita quotidiana ci stressino, ma cosa è lo stress? A cosa è dovuto? Cosa comporta a livello biologico? E quali strategie possiamo adottare per contenerlo e combatterlo?
Nei prossimi paragrafi cercheremo di rispondere a queste domande sottolineando il ruolo dello stile di vita e in particolare della nutrizione come strategia antistress.
Stress e infiammazione
Il termine “stress” deriva dalla lingua inglese e significa “tensione, sforzo”.
Come già descritto nel precedente articolo, Hans Selye, uno dei più grandi studiosi di stress, lo ha definito come “una risposta non-specifica del nostro corpo a diverse condizioni”, ossia una reazione che ognuno di noi ha di fronte alle più svariate situazioni, siano esse prove difficili o intense emozioni. Lo stress non è sempre negativo, continua Selye nella sua descrizione, anzi “può essere considerato il sale della vita: ogni emozione, ogni attività causa stress e lo stesso tipo di stress può essere percepito in maniera diversa da ognuno di noi provocando una malattia (distress) oppure, al contrario, rinvigorendo l’organismo (eustress)” (Selye, 1978).
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