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Il lamento: energia distruttiva



“Anche questo … non ce la posso fare è tutto contro di me.”
“Non ce la faccio più, è troppo per me , ancora e ancora… ora basta!”


L’energia del lamento è distruttiva, toglie al nostro essere linfa positiva, dando l’opportunità di sfogarsi sul momento, fa sentire meglio perché ci scarica, ci da’ tono ma non ci fa camminare verso, evolvere verso … ci costringe a ripiombare nel buio dove il bisogno di un nuovo lamento si farà incessante e indispensabile.
Un’antica ed infima dipendenza tossica che, in cambio di qualche istante di sollievo, ci avvelena la mente e lo spirito.
Non stiamo mai bene così, siamo fermi.
L’atteggiamento propositivo è quello che ci fa vincere, è quello che crea valore, quello che ci fa dire:
“ok, questa è la situazione, come posso fare per migliorarla? Come posso migliorarmi? Come posso portare valore in quello che sto facendo?”
E’ necessario sviluppare un atteggiamento diverso che crei un apprezzamento diverso, che a sua volta crei una condivisione diversa.


Vorrei indicare una citazione di Alfred Souza:
“Per tanto tempo, ho avuto la sensazione che la mia vita sarebbe presto cominciata, la vera vita! Ma c’erano sempre ostacoli da superare strada facendo, qualcosa d’irrisolto, un affare che richiedeva ancora tempo, dei debiti che non erano stati ancora regolati. In seguito la vita sarebbe cominciata. Finalmente ho capito che questi ostacoli erano la vita.”


Erison diceva che il segreto del successo è non mollare, credo che vincere sia proprio in queste parole… non mollare mai fino alla fine, fino alla vittoria. Assoluta!


Con entusiasmo,
Rossella Bartolozzi




NON INCOLPARE NESSUNO


Non incolpare nessuno,
non lamentarti mai di nessuno, di niente,
perché in fondo
Tu hai fatto quello che volevi nella vita.


Accetta la difficoltà di costruire te stesso
ed il valore di cominciare a correggerti.
Il trionfo del vero uomo
proviene delle ceneri del suo errore.


Non lamentarti mai della tua solitudine o della tua sorte,
affrontala con valore e accettala.
In un modo o in un altro
è il risultato delle tue azioni e la prova
che Tu sempre devi vincere.


Non amareggiarti del tuo fallimento
né attribuirlo agli altri.


Accettati adesso
o continuerai a giustificarti come un bimbo.
Ricordati che qualsiasi momento è buono per cominciare
e che nessuno è così terribile per cedere.


Non dimenticare
che la causa del tuo presente è il tuo passato,
come la causa del tuo futuro sarà il tuo presente.


Apprendi dagli audaci,
dai forti
da chi non accetta compromessi,
da chi vivrà malgrado tutto
pensa meno ai tuoi problemi
e più al tuo lavoro.


I tuoi problemi, senza alimentarli, moriranno.
Impara a nascere dal dolore
e ad essere più grande, che è
il più grande degli ostacoli.


Guarda te stesso allo specchio
e sarai libero e forte
e finirai di essere una marionetta delle circostanze,
perché tu stesso sei il tuo destino.


Alzati e guarda il sole nelle mattine
e respira la luce dell'alba.
Tu sei la parte della forza della tua vita.
Adesso svegliati, combatti, cammina,
deciditi e trionferai nella vita;
Non pensare mai al destino,
perché il destino
è il pretesto dei falliti.


Pablo Neruda