Arriva da uno studio dell’ISPRA – l’Agenzia nazionale per la protezione dell’ambiente – l’allarmante conferma di un trend italiano di cui certamente non bisognerebbe andare fieri: l’Italia si posiziona sul gradino più alto del podio nella classifica dei paesi europei che fanno maggior uso di pesticidi in agricoltura.
Nelle acque superficiali, infatti, sono stati rilevati pesticidi nel 56,9% dei punti campione e in quelle sotterranee nel 31% dei casi. Una tendenza che rischia di compromettere seriamente la salubrità di acque e suolo – e quindi la salute dei consumatori – ma anche la reputazione vantata dal made in Italy agroalimentare italiano.
La richiesta del Tavolo
Alla luce di ciò il Tavolo delle Associazioni ambientaliste e dell’agricoltura biologica, costituito da 14 associazioni (AIAB, Associazione per l’Agricoltura Biodinamica, FAI, Federbio, Firab, Italia Nostra, Legambiente, LIPU, Slowfood, Touring Club Italiano, Associazione Pro Natura, SIEP, UpBio, WWF) ha lanciato un segnale, chiedendo di porre attenzione al Piano di Azione Nazionale (PAN) relativo all’utilizzo sostenibile dei pesticidi previsto dalla direttiva europea 2009/128/CE.
In particolare, secondo il Tavolo l’Italia non si sta impegnando nel supporto di una causa fondamentale per la qualità di vita di ognuno e per l’impatto economico che questa riveste sui fondi pubblici. La richiesta finale, dunque, verte sul favoritismo di aziende biologiche che non fanno uso di pesticidi, creando benefici per l’ambiente, per la salute e per la biodiversità agricola e naturale.
Probios risponde
Da anni Probios lotta contro un tema di tale rilevanza, ergendosi a punto di riferimento di un modello produttivo basato sulla qualità e sul rispetto dell’ambiente e della salute dei singoli. Per questo motivo l’azienda ha recentemente deciso di supportare il progetto di sensibilizzazione e informazione “Cambia la Terra” di FederBio (Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica), incentivando i consumatori a sostenere un modello agricolo sano ed etico tramite la campagna web #ipesticididentrodinoi.
Uno dei tanti piccoli passi che Probios ha accennato al fine di diffondere, insieme e con lungimiranza, i valori di qualità, salute, sostenibilità e rispetto ambientale.
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